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Gruppo di Lavoro sulle Tecnologie Innovative per la Didattica (GdL TID) della Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione dell'Università di Verona

Nell'ambito dell'educazione in continua evoluzione, gli insegnanti devono superare le metodologie tradizionali di insegnamento, apprendimento e valutazione. Wooclap, una piattaforma innovativa, offre strumenti interattivi e coinvolgenti come quiz e attività collaborative per trasformare l'esperienza educativa. Questa soluzione favorisce una cultura dell'apprendimento innovativa e stimolante. A tale proposito abbiamo avuto modo di intervistare uno dei nostri partner in Italia: L'Università degli Studi di Verona. Con precisione il 'Gruppo di lavoro sulle tecnologie innovative per la didattica (GdL TID) della Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione dell'Università di Verona'.

Perché scegliere di integrare uno strumento interattivo nella vostra scuola? Quale problema ha risolto? 

Come spesso accade l’esigenza è emersa da parte del personale docente dell’Ateneo di Verona che ha avanzato la richiesta di poter avere a disposizione uno strumento interattivo nel già evoluto ecosistema tecnologico integrato della didattica con l’obiettivo di stimolare la partecipazione degli studenti oltre che agevolarne il coinvolgimento nell’attività didattica, tenuto conto che a partire dall’A.A. 2020/21 è stata erogata in modalità duale o totalmente online in seguito a quanto previsto dall’emergenza COVID

"Dall’analisi effettuata sulle caratteristiche tecniche, si è evinto che risulta essere di maggiore soddisfacimento per le esigenze del nostro Ateneo il sistema “Wooclap”, inquanto presenta delle caratteristiche funzionali che lo rendono unico, in particolarenell’ambito delle integrazioni multipiattaforma"

Gruppo di Lavoro sulle Tecnologie Innovative per la Didattica (GdL TID) della Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione dell'Università di Verona

Perché avete scelto Wooclap rispetto ad altre soluzioni? Che valore ne avete ricavato? 

Dall’analisi effettuata sulle caratteristiche tecniche, si è evinto che risulta essere di maggiore soddisfacimento per le esigenze del nostro Ateneo il sistema “Wooclap”, in quanto presenta delle caratteristiche funzionali che lo rendono unico, in particolare nell’ambito delle integrazioni multipiattaforma: 

  • è dotato di un plugin per la piattaforma di e-Learning di Ateneo Moodle, che consente di gestire gli “eventi” in esso creati come oggetti di tipo “attività”, permettendone il tracciamento, oltre che riportandone i risultati nelle valutazioni di Moodle. Si interfaccia anche con l’attività quiz garantendo la possibilità di importare il question bank 
  • è conforme allo standard IMS Learning Tools Interoperability (LTI) per connettere facilmente applicazioni e strumenti di apprendimento in modo sicuro e standard 
  • consente di essere utilizzato all’interno di sistemi di produzione di contenuti quali PowerPoint, PDF, Keynote, e – l’unico – anche con Google Slides 
  • risulta essere il più completo dal punto di vista delle attività offrendo una gamma di proposte superiore ai concorrenti

Pertanto, Wooclap si è rivelata una soluzione perfettamente integrabile, agevolandone così l’utilizzo e riducendo e semplificando la fruibilità da parte di docenti e studenti.  

Com'è stato l'impiego con gli insegnanti? 

Quali squadre sono state mobilitate?
I team coinvolti sono stati il Gruppo di Lavoro sulle Tecnologie Innovative per la Didattica (TID) di Ateneo e le Unità Operative dei tecnici informatici dell’area Help Desk, tutti incardinati nella Direzione Sistemi Informativi e Tecnologie dell’Università di Verona.

Qual è stata la sua pianificazione? 
Dapprima lo strumento è stato testato dal personale dedicato al digital learning, quindi si è proceduto alla sua configurazione e integrazione nell’ecosistema tecnologico della didattica. In seguito sono stati organizzati dei workshop informativi sulle funzionalità di Wooclap rivolti ai tecnici per metterli in condizione di supportare i docenti nell’utilizzo del sistema. Parallelamente c’è stata una costante collaborazione con l’allora referente interna di Wooclap, organizzando anche dei momenti di condivisione e training con il personale tecnico amministrativo e docente direttamente coinvolto. 

Come avete comunicato lo strumento internamente? 
Il processo di rilascio di un nuovo servizio è regolato internamente da diverse fasi che coinvolgono Governance, PM funzionale e informatico i quali - a diversi livelli - hanno il compito di svolgere svariate funzioni comunicative o  attuative, sfruttando canali diversi a seconda dei destinatari: incontri in presenza o online, pubblicazione di un nuovo servizio sui siti Web dedicati, predisposizione di videotutorial o spazi di condivisione di risorse fino alla diffusione di una comunicazione o notizia visibile in primo piano sul portale Intranet dell’Ateneo. 

Esempio di utilizzo di Wooclap presso l'Università di Verona

Come avete guidato e formato gli insegnanti al suo utilizzo? 
Abbiamo organizzato degli incontri mirati, tenuti dal personale tecnico, volti ad illustrare le funzionalità di Wooclap e le modalità di utilizzo dello strumento e previsto anche dei momenti di training con personale dedicato, garantendo assistenza a tutti i docenti interessati a sperimentare la soluzione nella loro attività didattica, supportandoli dal punto di vista tecnico e funzionale, al fine di strutturare l’attività Wooclap sulla base delle loro specifiche esigenze. 

Come avete integrato Wooclap nel vostro ecosistema e negli altri strumenti che utilizzate (Moodle, strumenti di videoconferenza, ecc.)?
L’integrabilità di una soluzione è per noi un requisito fondamentale, quindi abbiamo previsto dapprima quella con il nostro sistema di gestione delle identità implementando il Single Sign On, poi quella con la piattaforma di e-Learning Moodle che è il core del nostro ecosistema e infine anche quella con Zoom, il sistema di videoconferenza ormai consolidato per l’erogazione della didattica ibrida.

E come avete misurato l'impatto di Wooclap su insegnanti e studenti (sondaggi di soddisfazione, sessioni di feedback, ecc.)? 
Ci siamo avvalsi delle rilevazioni statistiche periodiche prodotte direttamente da Wooclap da cui emerge quanto l’uso dello strumento si stia diffondendo tra il corpo docente, dal quale stiamo avendo dei feedback positivi. Attualmente sono 200 i professori che hanno attivato più di 10 eventi da quando l’Ateneo ha adottato questo strumento. Per il prossimo A.A. abbiamo in programma di incentivarne l’utilizzo offrendo dei training specifici anche se, nella maggior parte dei casi, in questo ambito sono più efficaci la condivisione delle buone pratiche tra gli utenti (non solo docenti ma anche studenti) e il passaparola. 

Gruppo di Lavoro sulle Tecnologie Innovative per la Didattica (GdL TID) della Direzione Informatica, Tecnologie e Comunicazione dell'Università di Verona

Università di Verona

Come lo usano oggi gli insegnanti e gli alunni? 

Ad oggi la modalità più utilizzata è quella live, in favore di quella “self-paced” con quasi 300 eventi attivi per un totale di oltre 6mila partecipanti unici e una cinquantina active users. 

Su quale progetto le piacerebbe lavorare con Wooclap in futuro? 

Come già anticipato prima, l’intenzione di Univr è di collaborare al progetto di ricerca avviato da UNIFI, il cui modello – presentato all’evento di Padova nel novembre 2022 - ha suscitato di particolare interesse e che potrebbe essere ulteriormente sviluppato ed esteso. 

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Autore

Sylvain Bitton

Sylvain Bitton

Content Marketing Manager @Wooclap. Incantare l'educazione attraverso parole e immagini è la missione che mi guida ogni giorno. Per tutti i maghi della conoscenza!

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