07.03.2025 • 3 minuti
Abbiamo scelto di integrare uno strumento interattivo per rendere le lezioni più dinamiche e coinvolgenti, con l'obiettivo di stimolare una partecipazione attiva degli studenti. Volevamo, infatti, mantenere alta l'attenzione durante le lezioni e favorire interazioni in tempo reale, sia in aula che a distanza. Inoltre, cercavamo una soluzione che si integrasse con Moodle e che fosse utilizzabile sia in modalità sincrona che asincrona, per garantire maggiore flessibilità.
Wooclap ha risposto perfettamente a queste necessità, grazie a un’interfaccia intuitiva che permette di coinvolgere gli studenti attraverso quiz, sondaggi e domande aperte. La sua compatibilità con gli strumenti che già utilizziamo e la facilità di utilizzo sia per i docenti che per gli studenti hanno rappresentato un valore aggiunto. Inoltre, la possibilità di utilizzare Wooclap anche in lezioni condotte con la modalità "classe estesa" è stata fondamentale, poiché ha consentito a studenti in aula e a distanza di interagire allo stesso modo, senza creare differenze legate alla loro posizione geografica.
L'introduzione di Wooclap è stata graduale e ha visto una positiva accoglienza da parte dei docenti. Inizialmente, abbiamo coinvolto alcuni docenti interessati alla didattica attiva e all'innovazione, che hanno avuto l'opportunità di testare lo strumento nelle loro lezioni. Questa fase pilota ci ha permesso di raccogliere feedback utili e perfezionare l'approccio. Successivamente, l’utilizzo di Wooclap è stato esteso a tutti i docenti dell’Ateneo.
I primi ad adottarlo sono stati principalmente i docenti più curiosi e aperti alle nuove metodologie. Per supportare coloro che erano meno adusi a questi strumenti, abbiamo organizzato sessioni di formazione e tutoring. Grazie a queste occasioni di supporto, anche i docenti inizialmente meno fiduciosi, hanno acquisito maggiore familiarità con lo strumento e sono riusciti a integrarlo nei loro corsi.
Abbiamo integrato Wooclap con la piattaforma di ateneo WeBeep, che è costruita su Moodle, in modo che i risultati dei quiz fossero visibili direttamente nel profilo di ciascuno studente. Questo ha semplificato il processo di monitoraggio e ha reso l’esperienza più fluida sia per i docenti che per gli studenti. L'integrazione con PowerPoint e Google Slides è stata particolarmente apprezzata dai docenti, in quanto hanno potuto lanciare le attività direttamente all'interno del flusso delle loro presentazioni, senza interruzioni.
La sperimentazione di Wooclap, l'integrazione con la piattaforma di Ateneo e i seminari di tutoraggio destinati ai docenti sono stati gestiti da METID, il Teaching and Learning Center del Politecnico. Il team di METID è composto da esperti IT, instructional designer e project manager, che hanno seguito il "progetto Wooclap" in tutte le sue fasi, occupandosi sia degli aspetti tecnici legati all'integrazione della piattaforma, sia degli aspetti pedagogici e metodologici necessari per una corretta implementazione.
Abbiamo deciso di partire con una fase di sperimentazione, coinvolgendo un gruppo selezionato di docenti e i loro corsi per un semestre. Obiettivo della sperimentazione non era solo supportare i docenti nell’uso di Wooclap, ma anche lavorare insieme a loro nella pianificazione delle lezioni, cercando i momenti in cui l’uso dello strumento potesse davvero arricchire l’esperienza in aula. Questo ci ha dato la possibilità di vedere direttamente come Wooclap si integrasse nel contesto didattico e quanto fosse utile per favorire la partecipazione attiva degli studenti e migliorare la comprensione dei contenuti. I risultati sono stati molto positivi, quindi abbiamo deciso di rendere Wooclap uno strumento ufficiale per tutti i corsi dell’ateneo, permettendo così a più docenti di sfruttarne i benefici.
Per garantire che Wooclap fosse conosciuto e utilizzato al meglio dai docenti, abbiamo organizzato una serie di seminari che continuiamo a proporre periodicamente. Questi incontri sono pensati per supportare sia i nuovi docenti, che non hanno ancora avuto l’opportunità di conoscere lo strumento, sia per aggiornare chi già lo usa, mostrando le novità e le nuove funzionalità. Ogni seminario è strutturato in modo da adattarsi al livello di esperienza dei partecipanti: partiamo con una panoramica delle funzionalità principali di Wooclap, poi esploriamo insieme le novità e gli aggiornamenti. Presentiamo anche alcuni casi d’uso pratici, così che i docenti possano vedere concretamente come integrare Wooclap nelle loro lezioni. Infine, lasciamo sempre ampio spazio per domande, discussioni e scambio di buone pratiche, così che ogni docente possa sentirsi più sicuro nell’usare lo strumento e trovare nuove idee per il suo insegnamento.
Ogni docente utilizza Wooclap nella maniera che più si confà alle sue esigenze, sperimentando e ricalibrandone l’uso di lezione in lezione. Durante i seminari abbiamo proposto alcune modalità d’uso che possono essere utili per sfruttare al meglio le potenzialità dello strumento: ogni docente ha poi personalizzato queste modalità in base al proprio stile e alle esigenze del corso. Abbiamo suggerito di usare Wooclap all’inizio delle lezioni per rompere il ghiaccio, stimolare la partecipazione o lanciare domande introduttive sull’argomento. Inoltre, abbiamo proposto di utilizzarlo per ripassare i concetti della lezione precedente e per affrontare argomenti complessi con domande che stimolino la riflessione. Più in generale, molti docenti utilizzano Wooclap durante l’arco di tutta la lezione per mantenere alta l'attenzione e coinvolgere gli studenti.
I docenti si dimostrano sempre molto interessati alla possibilità di importare domande da altre fonti o da Eventi Wooclap creati in precedenza oppure creati da altri colleghi (tramite la funzionalità collaborazione). Questo consente loro di creare una “banca dati” che possono riutilizzare o mixare in base alle esigenze della classe o del corso specifico.
L’integrazione di Wooclap con l’LMS di Ateneo è stata accolta molto positivamente: grazie al plug-in Moodle, infatti, i docenti possono creare l’Evento Wooclap, metterlo a disposizione di tutti gli studenti del corso e raccogliere gli esiti dei quiz, direttamente dalla piattaforma dell’Università. Infine, a prescindere dalle funzionalità specifiche, Wooclap è risultato molto efficace nella gestione delle cosiddette "classi estese", quando cioè gli studenti in aula e quelli online partecipano alla lezione contemporaneamente. Questa modalità ha avuto un impatto positivo, perché ha permesso di coinvolgere tutti gli studenti allo stesso livello, senza distinzione tra chi è in aula e chi segue da remoto.
Wooclap è attualmente utilizzato da 834 docenti (intesi come utenti attivi, cioè che hanno creato almeno un questionario); i dati disponibili mostrano che Wooclap ha avuto un riscontro positivo all'interno dell'università, con un numero crescente di docenti che lo integrano nelle loro lezioni per coinvolgere gli studenti.
Sebbene non abbiamo in essere campagne strutturate di raccolta di dati qualitativi, durante i seminari che organizziamo lasciamo sempre spazio per il confronto e la condivisione di feedback sull'uso della piattaforma anche per raccogliere, in via informale, alcuni dati sull’esperienza degli utenti. Finora, i feedback sono stati positivi, in particolare dopo il periodo del COVID, che ha reso la tecnologia più accessibile e ha contribuito a un cambiamento nell’approccio, facendo superare alcune resistenze e favorendo un uso più consapevole e spontaneo degli strumenti digitali, incluso Wooclap.
Un consiglio che possiamo dare ai colleghi di altre istituzioni che vorrebbero iniziare a usare Wooclap è partire con sperimentazioni pilota che coinvolgano docenti già interessati a provare nuove metodologie didattiche. Questo permette di testare l’utilizzo dello strumento in scenari reali e di capire meglio come adattarlo alle esigenze di studenti e docenti. Per noi è stato fondamentale anche accompagnare il lancio dello strumento con sessioni di tutoraggio per il personale, che non si limitino solo a spiegare come funziona Wooclap, ma che propongano idee concrete su come e quando utilizzarlo (es: per rompere il ghiaccio, per ripassare un argomento già affrontato, per mantenere alta l’attenzione, ecc…) e come integrarlo nei corsi, pensando a situazioni specifiche (es: quali tipologie di quiz risultano più efficaci per le specifiche materie, quali sono più coinvolgenti se il docente si trova di fronte a una classe numerosa/ di pochi studenti, ecc…)
1. Informazioni sulla tua istituzione - area geografica
Politecnico di Milano
2. Numero di studenti
48.383 studenti iscritti
3. Numero di programmi offerti
26 corsi di laurea e 46 corsi di laurea magistrale che coprono tutti gli ambiti dell'Architettura, del Design e dell'Ingegneria.
4. Numero di risposte ricevute (dati che possono essere recuperati da Wooclap)
1.283.753 risposte ricevute per “interazioni” (cioè risposte ricevute a domande create sia da docenti che da studenti)
5. Numero di eventi creati
8015 eventi creati (sia da docenti che da studenti)
6. Data di inizio della partnership con Wooclap
2021
7. LMS utilizzato
Moodle
Autore
Il team Wooclap
L'apprendimento non è mai stato così divertente ed efficace
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